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Crisi energetica, le linee guida del Governo per risparmiare: “Lavatevi con la lingua come i gatti”

Roma – Si sta avvicinando l’inverno peggiore della storia del dopoguerra italiano. Alle porte ci sono una minaccia di guerra nucleare, una probabile nuova ondata pandemica, la settantatreesima edizione del Festival di Sanremo. A queste sciagure bisogna aggiungere l’austerità imposta dal caro energia causato dalle prolungate sanzioni alla Russia, ovviamente per colpa degli ucraini che si ostinano a voler esistere. Per questo motivo il prossimo inverno saremo costretti a rinunciare al prezioso gas dello zar Putin e quindi a escogitare sistemi creativi per risparmiare energia.

L’ultima misura del governo Draghi, prima di lasciare la scena alle celebrazioni del centenario della marcia su Roma, è stata quella di stilare delle linee guida per il risparmio energetico. Potrebbero non essere sufficienti, infatti, le indicazioni date fin qui date dagli esperti, come abbassare di un grado la temperatura dei termosifoni, farsi la doccia in due o evitare di conservare il nonno morto nel congelatore per continuare a riscuotere la pensione. È necessario ricorrere a misure più drastiche.

Mario Draghi quindi ha deciso di prendere come esempio di comportamento virtuoso il più autonomo e resiliente tra gli esseri viventi (dopo se stesso): il gatto. A differenza dei cani, che spesso rinunciano alla propria dignità pur di indossare dei ridicoli cappottini, i gatti sopravvivono all’inverno con elegante indifferenza. Ecco in esclusiva le linee guida ispirate ai nostri amici felini:

  1. Per risparmiare acqua e riscaldamento, lavate con la lingua tutte le parti del corpo che riuscite a raggiungere. Per tutte le altre inumiditevi le mani con la saliva e poi strofinate vigorosamente.
  2. Dormite acciambellati, possibilmente a contatto con altri esseri umani, così da evitare di accendere i termosifoni. Se vivete da soli, considerate la possibilità di acquistare una cuccia.
  3. Fate i bisogni in una lettiera per risparmiare l’acqua dello sciacquone. Dopo aver espletato, curate l’igiene intima come indicato nel punto 1.
  4. Mangiate cibo in scatola che non necessita di essere conservato in frigo o riscaldato in forno. Nel caso vogliate risparmiare anche sul cibo in scatola, imparate a dare la caccia alle lucertole.
  5. Dormite almeno 16 ore al giorno. Questo vi consentirà un risparmio generale delle poche risorse che avrete a disposizione. E non preoccupatevi del vostro lavoro: fra qualche mese non ne avrete più uno.

Eddie Settembrini