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Sotheby’s: inedita foto di Dargen D’Amico senza occhiali battuta all’asta a 3 centesimi

Savona – Le aste di New York sono entrate nel vivo lo scorso novembre, ma i risultati non esaltanti sono attribuibili molto probabilmente alla febbrile attesa per la prima sessione dedicata da Sotheby’s alla collezione di Dargen D’Amico, che l’aveva spuntata nella competizione aperta con le pur munifiche raccolte di cimeli di Fedez e Ambra Angiolini.

E la sala di Sotheby’s sul lungomare di Varazze si è riempita per l’occasione: la serata sold out, manco fosse un concerto della indiscussa star del momento, ha fruttato complessivamente 3 sterline e mezzo (circa 4 euro) grazie alla vendita all’asta di centinaia di memorabilia appartenuti al cantautorep siculomilanese, sullo tsunami dell’entusiasmo per l’annuncio della sua partecipazione al prossimo Festival di Sanremo.

Si tratta di un record assoluto, riferisce fiera la casa d’aste, per un cantautorep siculomilanese.
Oltre 200 lotti hanno trovato un acquirente, con la quasi totalità dei pezzi battuti a prezzi superiori alla stima zero di partenza. Venduto al di sotto della stima iniziale, ma comunque a un prezzo record per il cellulare rotto di un rapper, il Samsung nero su cui Dargen scriveva i suoi nuovi testi per risparmiare carta. Il cimelio fu trafugato da ignoti al cantante, episodio che gli causò una specie di paranoia: battuto all’asta anche il referto medico in cui gli fu diagnosticata la Para-paranoia.

Un altro dei lotti più attesi, i manoscritti sparsi di “Nostalgia Istantanea”, è stato acquistato da un suo accanito fan in preda al dormiveglia. Tra i numerosi indumenti sgargianti all’incanto, i primi occhiali da sole indossati da Dargen D’Amico appena nato sono stati battuti al doppio della stima iniziale: 2 centesimi.

Ma è stato il pezzo forte della sessione, la prima e unica foto del cantautorep privo del carisma e del sintomatico mistero garantiti dal portare degli occhiali da sole, a raggiungere cifre record: sono stati offerti ben 140 milioni di euro per vedere le sue iridi azzurre, da parte di un misterioso individuo che sosteneva di conoscere personalmente Dargen e che da giovane rubasse motorini insieme a lui.
Scoperto in seguito che si trattava del suo amico immaginario, il lotto principale è stato dunque assegnato alla seconda proposta più alta: 3 centesimi di euro, offerti dalla signora Del Lago che ora espone il cimelio nella propria panetteria.

La collezione è stata messa all’incanto dall’artista giapponese Solo Sake, che fu coinquilina di Dargen e da questi abbandonata, per dissidi culinari, in un raro momento in cui gli affitti a Milano erano calati.
Il successo dell’asta era prevedibile dopo un 2023 da record di Dargen, nominato Artista dell’Anno da Apple Music, con miliardi di streaming sotto lo pseudonimo di Taylor Swift: tutti i suoi brani sono entrati nella Top 100.000. Dargen dichiara che investirà il ricavato per acquistare un dado mancante al suo gioco del Meccano e completare così la Tour Eiffel.

Patrizio Smiraglia