Predappio. Camerati attaccano le forze dell’ordine: “Non ci hanno offerto i pasticcini”

Foto Credits: LorenzoTosa/Facebook

OippaderP (FC) – Scontri, colluttazioni e momenti di tensione con le forze dell’ordine. È questo quello che non è accaduto durante la consueta marcia su Roma delocalizzata che si tiene ogni anno a Predappio e che ha visto manifestare per la città mille nostalgici dei bei tempi in cui si poteva dire tutto a patto che ti piacesse l’olio di ricino a colazione, pranzo e cena.

I mille, marcianti a coppie sebbene gli accoppiati fossero dello stesso sesso, si sono fatti notare per una serie di saluti romani a ripetizione alla memoria di “COLUI CHE HA SBAGLIATO UNA SOLA VOLTA NELLA VITA” (a nascere? E in effetti dopo quell’errore la sua vita è stata tutta in discesa, NdR).

Non sono mancati dei battibecchi tra le cinquecento paia di manifestanti e le Forze dell’Ordine, colpevoli, secondo i marcianti, di non aver accolto degnamente gli amici e non aver servito un rinfresco con tè, aranciata e pasticcini a coronare la bella giornata di commemorazione.

Gli agenti, visibilmente imbarazzati, hanno provato a scusarsi ma il danno ormai era fatto: “Ci dispiace enormemente per il nostro errore, ma ieri avevamo in programma una decina di cortei pro-Palestina e, tra una manganellata e l’altra ai pacifisti, ci siamo dimenticati di organizzare il vostro rinfresco”.

A questa dichiarazione ha fatto eco quella del Ministro Valditara, che ha rassicurato: “Ci saranno altre occasioni per divertirci, d’altronde abbiamo ancora diciassette anni da passare insieme!”.

Davide Paolino

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