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Pranzo di Natale, Elon Musk compra la casa di famiglia per cacciare metà dei parenti

[MUSKIAN VALLEY] – Il milionario fondatore di Tesla ha concluso giorni fa l’acquisizione del noto social media Twitter. Una delle prime notizie, diramate dopo l’accordo multimiliardario, è stata quella relativa al licenziamento in tronco di quattro top manager dell’azienda. Tuttavia Elon Musk ha rassicurato gli azionisti: “Tutto si riprenderà, datemi il tempo di acquistare le altre aziende”.

“Ho concluso l’accordo per Twitter – ha dichiarato l’imprenditore – perché è importante avere una piazza comune digitale dove un’ampia gamma di idee può essere discussa nei modi e con i costi che ho in mente”. È poi balzata all’onore delle cronache la notizia di un nuovo licenziamento: questa volta la metà dei dipendenti di Twitter si sono visti recapitare una mail dove hanno appreso la loro sorte. C’era da aspettarselo da un imprenditore che in passato ha compiuto numerose volte azioni simili, come quando da ragazzino comprò un banchetto di limonate e cacciò una delle due gemelle titolari, oppure quando ha acquistato un cinema per allontanare quelli alti seduti davanti a lui, oppure quando, più recentemente, ha comprato una biblioteca per leggere un libro da solo, cacciando i presenti.

Mentre si avvicina il periodo natalizio, grazie al team Spotlight del Boston Glove, è trapelata un’indiscrezione secondo cui Elon Musk starebbe acquistando la casa di famiglia dove è in programma il canonico pranzo di Natale con tutti i parenti al solo scopo di fare fuori quelli che l’imprenditore non vede di buon occhio. Il Globe ha infatti pubblicato la mail che Elon Musk avrebbe inviato ai suoi consanguinei:

“La presente per comunicarti che ho dovuto affrontare il difficile processo di riduzione delle presenze durante il pranzo di Natale. Sappiamo che questo avrà un impatto su coloro che hanno sempre apprezzato la cucina di casa. Nel riconoscerla come un’esperienza impegnativa da affrontare, sono quindi spiacente di comunicarti altresì che quest’anno la tua presenza non è prevista o gradita. Grazie per continuare ad aderire alle politiche di casa Musk, che ti vieta di discutere di informazioni riservate con altri parenti o conoscenti.

Confidiamo nel tuo buon senso,
Buon Natale!”

Mattia F. Pappalardo