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“Non trovo personale”. Albergatore costretto ad assumere altri albergatori

Photo credit: Petr Kratochvil

SCHIAVONA (IM) – La soluzione era semplice, è bastato modificare un annuncio di lavoro per risolvere l’annoso problema che sta mettendo in ginocchio il già martoriato comparto turistico: la mancanza di personale. La soluzione arriva da un’imprenditrice ligure, Assunta Caporale, titolare dell’Hotel Sottopaga in provincia di Imperia che, mossa dal suo istinto imprenditoriale, ha deciso di non puntare su lavoratori improvvisati ma su professionisti del settore in grado di capire la pregevolezza e la qualità del lavoro offerto.

È bastato osservare l’ingratitudine dei lavoratori rispetto alla vasta offerta di impieghi sottopagati, per far capire all’imprenditrice che se esiste qualcuno convinto della bontà di quelle meravigliose proposte lavorative sono proprio quei suoi colleghi che con la stessa cadenza del 10 e Lotto si lagnano a mezzo stampa della carenza di personale causata dal reddito di cittadinanza.

L’imprenditrice aveva visto giusto, l’annuncio “CERCASI ALBERGATORE” è stato un successo. Ancora oggi arrivano richieste di ristoratori frementi di lavorare 13 ore di cui 7 fuoribusta, con un solo pomeriggio di riposo a settimana, e per svolgere mansioni per cui si è comunque troppo qualificati.

La Dott.ssa Caporale, infine, si rivolge in prima persona ai suoi colleghi che come lei devono far fronte allo stesso problema: “Se non riuscite a trovare personale è inutile lamentarvi con la stampa, provate a chiedere spiegazioni allo stesso lavoratore che vi ha appena sfanculato! Scoprirete delle fantastiche realtà che arricchiranno il vostro bagaglio emozionale!”

Vittorio Lattanzi

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