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Karaoke alla sua festa di compleanno, Salvini chiede scusa: “Nella seconda strofa ero un po’ calante”

Photo Credits: youtube

ROMA – Non si accennano a placare le polemiche suscitate dal video, circolato in Rete, in cui si vedono Matteo Salvini e Giorgia Meloni che cantano La canzone di Marinella al karaoke durante la festa dei cinquant’anni del leader della Lega. “E quanto la sta facendo lunga questa sinistra borbottona e rosicona! Va bene, va bene, chiedo scusa, lo ammetto – ha dichiarato il leader della Lega – non si dica che non mi assumo le mie responsabilità: chiedo venia, ero un po’ calante nella seconda strofa! E che sarà mai! E meno male che non mi avete sentito quando ho cantato ‘Faccetta nera’… certe stecche che manco Anna Oxa! Eheheh!”.
A chi gli fa notare che, probabilmente, le critiche che gli sono piovute addosso in questi giorni fossero più che altro per l’inopportunità di un party proprio a poche ore di distanza dai funerali dei morti di Cutro, Salvini replica senza esitare: “Ah, era quello? Ma allora siete scemi: ho chiesto forse io di nascere in un giorno che, in futuro, sarebbe coinciso con quello dei funerali di un’ecatombe in mare? L’ho progettato io? I miei genitori potevano immaginarselo, quando hanno trombato cinquant’anni e nove mesi fa? No, ovviamente, non è colpa loro come non è colpa mia. Smettetela di dire falsità!”.

La scarsa sensibilità del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata testimoniata da un video girato da Nicola Porro, il quale era ospite della festa in un locale vicino Milano che ha radunato oltre un centinaio di invitati e che è durata circa 4 ore, di cui un’ora trascorsa a sentire Salvini che ringraziava uno per uno gli invitati, in un elenco di 107 nomi.
Durante il momento del karaoke, si è esibita anche Giorgia Meloni, in un momento trascinante che è iniziato con De André per poi proseguire con Pierangelo Bertoli con l’autotune e, infine, con Guccini e la sua Dio è morto cantata coi rutti.

A chi gli fa notare che sarebbe stato estremamente significativo che una delegazione del Governo si fosse presentata ai funerali, Salvini risponde “Mi sembrava inopportuno andare a fare un trenino durante un funerale. Ma va bene, la prossima volta, farò un party e porterò i raga alle esequie di settanta morti in mare, tanto non credo che questo guasterà il clima della festa. Tanto, è la settimana prossima, giusto?”

Stefano Pisani