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Gli cade la mascherina dentro un bicchiere: barista inventa la bevanda dell’anno

Foto Credits: Andrea Piacquadio

BANCO (NE) – Come spesso accade nel mondo culinario, in cui una ricetta sbagliata può diventare un classico della cucina, anche nel mondo dei barman grandi cocktail possono nascere da un ingrediente messo lì per puro caso.

Ed è accaduto a Mario Del Capo, detto Bacardi, barman di Banco di grande esperienza, ricordato nell’ambiente anche come colui che negli anni ’80 aveva aperto le discoteche con musica diffusa tramite i walkman (le discoteche furono un fiasco, a causa delle contusioni derivanti dagli scontri fisici tra quelli che avevano in cuffia un lento e quelli che si sbracciavano al ritmo di “The wild boys” dei Duran Duran).

Da tempo, Mario era alla ricerca una rivalsa sociale. Sembra che ultimamente, per pagare l’enorme buco del suo flop imprenditoriale, Del Capo era infatti costretto a turni lavorativi degni di ammirazione da parte dei caporalati pugliesi. Ma la ruota a un certo punto è tornata a girare nel verso giusto: dopo 76 ore consecutive di lavoro, la mascherina di Mario, sempre la stessa da inizio turno, è infatti caduta in un bicchiere d’acqua che era alla temperatura ambiente di 48°. La mascherina, una volta immersa nel liquido, ha iniziato a rilasciare varie spore, aromi, vapori alcolici e coloranti che si sono infusi nell’acqua, creando una bevanda dal colore e dal gusto unici.

La sorte ha voluto che quel bicchiere finisse proprio al tavolo della vedova Martelli, la contessa Melania Franzoni, che a quell’ora era solita bere la sua tisanina. La contessa si è subito resa conto che quella non era la sua solita bevanda delle 17:00, e ha chiamato Mario al tavolo. Del Capo, si è precipitato dalla Franzoni pronto a chiedere scusa per quell’increscioso incidente, mentre la Contessa si è alzata in piedi accogliendolo con un sorriso e un caloroso abbraccio: “Mario, ho appena bevuto una delle cose più buone della mia vita, sono talmente euforica che ho quasi voglia di andare incontro a quei bambini e abbracciarli fino a soffocarli!”. ha chiosato la vedova.

Quell’errore adesso è diventato l’attrazione principale del locale a Marina di Pietrasanta: ai Bagni 76 (così ribattezzati in onore delle ore di lavoro del creatore al momento della nascita dell’infuso) si parla solo del nuovo miracoloso infuso del Bacardi. La bevanda è stata anche analizzata in un laboratorio di Pistoia e sembra che questa abbia tutte le proprietà benefiche del paracetamolo e di una chemioterapia, ma senza nessun effetto collaterale.

Il cocktail ha fatto impazzire i vip: in primis Flavio Briatore ha chiesto l’esclusiva per i suoi locali e, probabilmente, lo commercializzerà nei paesi del Terzo Mondo con il nome di Tachipirinha: “La temperatura delle acque sporche di quelle zone è già quella ideale per l’infuso,” ha detto il famoso imprenditore “in più, gli effetti antidolorifici permetteranno alla gente del posto di continuare a farsi sfruttare, ma sentendo meno fatica”.

Sergio Marinelli

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