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Germania gela i no-vax: “Per assistere al ‘processo di Norimberga 2’ servirà il Super Green Pass”

Treviso – Non sono molti ma fanno rumore. Sono i membri del movimento no-vax Norimberga2 che auspicano, alla fine della pandemia, un grande processo – come quello che giudicò i criminali nazisti – che porti alla sbarra i responsabili della cosiddetta “dittatura sanitaria”. Il processo, secondo i loro piani, dovrebbe svolgersi proprio a Norimberga, per sottolineare la portata storica dell’evento. Sono stati messi in minoranza, infatti, gli esponenti moderati che proponevano di fare “Il Processo di Spilimbergo” che oltre a conservare l’assonanza si sarebbe svolto più vicino, visto che la benzina costa cara.


Stiamo raccogliendo le prove – dice ai nostri microfoni il leader Gottardo Novaccie abbiamo già individuato il Pubblico Ministero che ci rappresenterà al processo: sarà Red Ronnie. Per prepararsi si sta già guardando tutte le venti stagioni di Law & Order“.


Il movimento no-vax ha già individuato anche gli imputati: i principali sono Bill Gates, Anthony Fauci, Roberto Burioni, Roberto Speranza e Massimo Galli. Poi tutta una serie di collaborazionisti da ricercare negli ambienti della politica e della stampa. Berlusconi non è imputato, ma per precauzione ha già fatto sapere che quel giorno sarà in ospedale.


La Germania, a sorpresa, non ha escluso la possibilità di un nuovo Processo di Norimberga. “Perché no – ha dichiarato il cancelliere tedesco Scholzin fondo a Norimberga non viene mai nessuno, un po’ di turismo non ci dispiacerebbe. L’importante è che ci portino delle prove valide – ha proseguito il cancelliere – e a tal proposito vi diciamo fin da subito che il capo d’imputazione per l’omicidio di Luc Montagnier non lo accettiamo: aveva 90 anni e non era vaccinato, è già un miracolo che non sia schiattato prima”.


Olaf Scholz però ha aggiunto: “Sia chiaro che per assistere al Processo di Norimberga 2 è richiesto il ‘wunderpass’, l’equivalente del vostro super green pass, senza quello non si può entrare. È un evento ad altissima partecipazione e in un luogo chiuso, non possiamo rischiare una ripresa della curva pandemica. Aggiungiamo che se le prove presentate non saranno sufficienti a condannare gli imputati, impiccheremo all’alba tutti quelli che le hanno presentate: capiamo che può sembrare esagerato, ma una volta messa in piedi tutta l’organizzazione alla fine qualcuno dobbiamo giustiziare, siamo fatti così”.


Una dichiarazione che ha gelato i no-vax e che ha causato scompiglio nel movimento. Qualcuno ha già preso le distanze: “Sono entrato in Norimberga2 perché pensavo fosse un’iniziativa immobiliare, tipo Milano2, ma non voglio essere coinvolto in questa cosa”. Un altro è andato a vaccinarsi di corsa per non perdersi il processo ma è stato espulso dal movimento, quindi non potrà partecipare lo stesso.


Nonostante le defezioni il movimento però non si dà per vinto. I pochi membri rimasti stanno già pensando di lanciare l’iniziativa “Processo di Norimberga 3” che vedrà tra gli imputati anche i responsabili dell’eventuale fallimento del “Processo di Norimberga 2”.

Eddie Settembrini