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Errore nella raccolta firme: si farà referendum sull’eutanasia per chi si fa le canne

Roma – “Abbiamo fatto un casino”. Non usa mezzi termini Libero Spinelli, portavoce del comitato promotore del referendum sulla legalizzazione della cannabis.

La confusione sarebbe da imputare al fatto che i membri del comitato stavano festeggiando a modo loro il successo della raccolta firme, cioè facendo girare un cannone lungo due metri e mezzo, e per questo sono collassati tutti, lasciando l’intero lavoro in mano a un solo volontario, un certo Pio Settimino, impegnato su entrambi i fronti referendari. Il ragazzo, per velocizzare i tempi e depositare in tempo tutta la documentazione alla Corte di Cassazione, avrebbe accorpato le firme per il referendum sulla cannabis con quelle per l’eutanasia legale, creando di fatto un nuovo quesito referendario che recita all’incirca così: “Sei d’accordo nel consentire la pratica dell’eutanasia attiva a quanti coltivano e consumano la cannabis?”.

Una distrazione dovuta alla fretta, quella del giovane volontario, ma che rischia di provocare una strage. Raggiunto dalla stampa Pio Settimino ha provato a giustificarsi: “Ero strafatto anche io ma mi tenevo sveglio ascoltando un album dei Cannibal Corpse. Cioè, in quel momento mischiare le firme mi sembrava la cosa giusta da fare. Mi dispiace un casino, spero ci sia il tempo di rimediare, anche perché se passa il referendum io sono il primo a rimetterci la pelle. Non voglio morire cazzo, ho solo delle fragilità emotive irrisolte!

Non si sono fatte attendere le reazioni del mondo politico. I Radicali Italiani chiedono a gran voce di annullare tutto o, in alternativa, di praticare l’eutanasia solo a Pio Settimino. Anche Possibile, per bocca di Pippo Civati, chiede di annullare tutto o, in alternativa, di praticare l’eutanasia solo al Partito Democratico. Ambigua invece la posizione di Matteo Salvini che in un primo momento si era detto favorevole a praticare il fine vita ai consumatori di sostanze stupefacenti, ma poi di punto in bianco ha cambiato idea: “Non vorrei che ci andasse di mezzo anche qualche mio amico che ha sbagliato”.

Eddie Settembrini