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Coronavirus. Lombardo rifiuta di affittare casa a coppia di lombardi

Foto Credits: Pixabay

Quelramodellagodi (COMO) – Un ennesimo episodio di razzismo territoriale si è consumato nella giornata di ieri, quando un ricco possidente di Vercurago del quale non possiamo dare né il cognome, né il nome, né un titolo e neanche una congettura, ha rifiutato di affittare un appartamento della sua magione a una giovane coppia di sposi (Lucio Mondello e Lorenza Tramaglina), non appena questi hanno – involontariamente – rivelato di essere lombardi.

“Avevamo già versato la caparra e tutto – racconta un esterrefatto Lucio – quando ci ha chiesto i risultati del sierologico”. A quel punto Lorenza si è rivolta al fidanzato: “Sieroloche? Ma che lengua parla el sciur chi davant, latinorum?!” E proprio quelle parole pronunciate dall’ignara ragazza, ne hanno svelato la provenienza lombarda: i due sono stati congedati senza neppure troppe cerimonie. “Mi dispiace ma qui di lombardi non ne vogliamo” li ha infatti apostrofati il ricco lecchese.

Storie simili ormai si ripetono da settimane in tutta Italia. Solo pochi giorni fa, un giovane studente è stato cacciato di casa dopo aver rivelato ai genitori di essere bergamasco.

Ma da dove viene tutto quest’odio verso i lombardi? Secondo l’antropologo ed ex agente segreto Renato Betulla: “I Lombardi sono odiati da tutti perché sono più intelligenti, intraprendenti, tenaci e ricchi di tutti, oltre che modesti. Sono così odiati per la loro ricchezza che sono costretti a nasconderla quasi tutta in banche offshore”.

Ma Lorenza e Lucio non hanno intenzione di starsene con le mani in mano È arrivato il momento di fermare questi episodi di razzismo hanno tuonato sui social è stato orribile essere trattati come due terroni qualunque, manco fossimo una coppia di foggiani, di napoletani, di palermitani, di aquilani, di romani, di reggini, di negher… insomma tutta quella massa di gente che non ha voglia di lavorare e che viene qui in Lombardia a rubarci il lavoro. È scandaloso. E tutto questo per colpa di un virus che ci hanno portato quei musi gialli”.

“È inaccettabile che nell’Italia del 2020 non ci sia ancora mai stato un Presidente del Consiglio originario della Lombardia, a parte Bettino Craxi, Silvio Berlusconi e Mario Monti, che la voce dei lombardi sia completamente assente dalle TV e dai giornali, a parte Mediaset, Sky, Il Corriere della Sera, Il Foglio, Libero, Il Giornale

I giovani hanno quindi diffuso un appello lanciando l’hashtag #stoplombardofobia Bisognerebbe aggiungere un comma alle leggi che tutelano dalle discriminazioni razziali, religiose e sessuali. Andrebbe dedicato alla lotta contro la lombardofobia

Francesco Conte