Cerca
Close this search box.

Alluvione. Governo promette: “A breve ferrovie Romagna torneranno ad avere normali ritardi”

Foto Credits: juangatito

[Predappio] – Sono passate quasi tre settimane dalla grave alluvione che ha colpito la Romagna e le infrastrutture essenziali ancora non sono state ripristinate. Sembra che l’intervento della Premier Giorgia Meloni, che era riuscita a ripulire molte zone dalla fanghiglia con il solo utilizzo di un badile, un secchio e photoshop, non sia bastato.

Per questo l’esecutivo ha promesso di raddoppiare gli sforzi, annunciando la ripresa di tutti i servizi entro la prima settimana di giugno, in particolar modo i trasporti ferroviari, fondamentali per la riviera roamgnola, in vista della stagione estiva che è già alle porte: “Siamo fiduciosi che con l’innalzamento delle temperature l’acqua evaporerà, come è nella natura delle cose, questo anche per rispondere a chi dice che il global warming non faccia anche cose buone“, ha affermato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini.

Per noi è fondamentale – prosegue il vice premier – che i treni riprendano a viaggiare regolarmente, per permettere ai turisti di arrivare nelle località di villeggiatura e – cosa fondamentale – per far sì che anche la stampa possa ricominciare celermente con la propaganda estiva e la stesura di articoli di denuncia sulla difficoltà delle strutture alberghiere e balneari di trovare la famosa gente con voglia di lavorare™® per 5 euro all’ora o meno. Abbiamo anche approfittato di questo periodo di fermo per rinnovare le carrozze dei treni locali, che sono stati forniti di nuove colonie di zecche, un rotolo di carta igienica a treno e dei finestrini abbassabili semplicemente superando il livello di Super Sayan Ultraestinto“.

Insomma, il governo non sembra vole r rimanere con le mani in mano e a partire da giugno i treni in Romagna torneranno ad avere i normali ritardi pre alluvione.

Fabio Corigliano