GERUSALEMME – È sempre più stretto il rapporto di fraterna amicizia tra il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il Principe delle tenebre Satana. La loro più che trentennale collaborazione troverà nuovo slancio in un vertice annunciato dal governo di Gerusalemme che si terrà a fine mese nella capitale ebraica.
Secondo fonti istituzionali i temi in discussione saranno un nuovo accordo che prevede lo spostamento dei profughi di Gaza nell’oltretomba e la cessione gratuita di centinaia di migliaia di anime israeliane in cambio dell’impunità giuridica dello stesso Netanyahu.
Nonostante l’apparente concordia, però, diversi analisti sottolineano alcuni recenti screzi: pur essendo passata sotto traccia, non è sfuggita infatti a molti la recente polemica che li vedeva in disaccordo su chi meritasse di più l’appellativo di “Signore del male“
In una intervista di poche settimane fa, Netanyahu aveva infatti dichiarato: “Ho ceduto la mia anima al Diavolo da decenni, e non mi sono mai pentito del contratto stipulato con il Sovrano dei demoni”. La perifrasi scelta dal premier aveva indispettito non poco Satana, come ammesso dal suo portavoce Vladimir Putin: “Se qualcuno pensa di scippare il titolo di Signore del male a Satana, allora si metta in fila, perché prima ci siamo io e il mio vice Donald Trump”.
Gianni Zoccheddu