SERENISSIMA REPUBBLICA DI SAN MARINO – La Repubblica di San Marino è il primo Stato al mondo ufficialmente covid free. Il traguardo è stato raggiunto ieri pomeriggio, con la seconda dose somministrata a tre anziani, che quindi sono i primi e gli unici vaccinati del piccolo Stato appenninico. A spiegarci il segreto di questo eccezionale risultato è il commissario straordinario Marino Arcuri, cugino di secondo grado dell’omologo italiano.
“Il nostro piano vaccinale è stato abbastanza semplice – rivela Arcuri – perché dopo un calcolo sommario ci siamo resi conto che escludendo gli under 16, quelli già infettati, i no-vax e quelli di cui non ci frega un cazzo, ci sarebbe bastato vaccinare tre persone per raggiungere l’immunità di gregge. Pensi che abbiamo dovuto ordinare a Pfizer una sola fiala di vaccino. 72 euro, li ho pagati io in contanti al corriere”.
“Inizialmente volevamo fare le cose in grande – prosegue il commissario straordinario – padiglioni a forma di fiore, spot televisivi eccetera, ma rischiavamo di mancare il traguardo di primo paese covid free in favore del Liechtenstein. Quindi ho affrettato i tempi e ho vaccinato personalmente i primi tre anziani che ho trovato in coda all’ufficio postale. Volevamo essere il primo Stato al mondo a raggiungere l’immunità di gregge, e ce l’abbiamo fatta. Anche grazie al fatto che il Liechtenstein ha puntato tutto su quella cagata di AstraZeneca”.
Ma com’è ora la vita nella piccola Repubblica, una volta sconfitta l’epidemia? Ce lo racconta Mirko Dolcini, uno dei due capitani reggenti di San Marino: “Finalmente abbiamo potuto eliminare le restrizioni, che da noi causavano veramente troppo disagio. Anche noi avevamo le zone colorate, ma a causa delle nostra superficie ridotta si rischiava di finire in zona rossa semplicemente uscendo in balcone. Ora finalmente è tutto finito. È una gioia rivedere la gente tornare ad affollare le banche!”
Eddie Settembrini
