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Tv. Grande Fratello Vip prolungato finché non sopraggiungerà la morte dei finalisti

CA (SA) – Nuovo colpo di scena nel Grande Fratello Vip. Iniziato il 14 settembre 2020, il reality, che sarebbe dovuto finire il 2 dicembre 2020 ed è stato poi prolungato all’8 febbraio 2021 e poi al 1° marzo 2021, terminerà quando i concorrenti si spegneranno, al sopraggiungimento della morte.
“Abbiamo preso questa decisione perché le cose non sono andate come speravamo” rivela una fonte interna Endemol. “Da contratto, infatti, i concorrenti dovevano restare in gara con le finte nomination e il finto televoto fino a quando, in base a nostri sondaggi, il pubblico non riusciva a capire chi cazzo erano quelli, ma qualcosa è andato storto”. Secondo la fonte, lo scopo reale del Gf Vip doveva infatti essere far diventare Vip una banda di ignoti come Mario Ermito, Giacomo Urtis o Giulio Ruddo, tenendoli quanto più tempo possibile in televisione. “E i nostri sistemi funzionano sempre” continua la fonte “un esempio? Mi è bastata solo una frase per farle credere che Giulio Ruddo fosse un Vip, mentre invece me lo sono appena inventato. Lo so, lo so, non mi guardi così: Mario Ermito e Giacomo Urtis esistono davvero”.

Da contratto, secondo la fonte, questo doveva essere il meccanismo, solo che qualcosa a un certo punto non ha funzionato. “Abbiamo notato che, nonostante si sia già prolungato due volte il termine del programma, nonostante l’esposizione televisiva, nonostante il bombardamento della D’Urso, la gente faceva fatica a riconoscere i presunti Vip come Fulvio Abbate, ma soprattutto non accettava di ‘promuovere’ a Vip influencer scalzacani senza arte né parte, perché per diventare Vip ci vuole un po’ di talento, capisce, non basta solo stare migliaia di ore in Tv oppure essere gay”.

Inizialmente, la produzione aveva pensato a una soluzione indiretta, cambiare la guida del programma rimpiazzando Alfonso Signorini con un conduttore tecnico: un pettegolo di alto profilo della Bce che non dicesse mai più “vipponiiii!!!”. Il nuovo presentatore si sarebbe assunto la responsabilità di traghettare il programma fino alla sua scadenza prestabilita, “sistemando uomini suoi nei posti di fancazzisti-chiave, sostituendo Pupo e Antonella Elia con opinionisti di fiducia”.

Dopo alcune riunioni di valutazione, però, questo scenario non sarebbe risultato molto convincente e allora la produzione si sarebbe accordata con gli agenti dei partecipanti arrivando alla soluzione estrema: i concorrenti resteranno in televisione finché non arriverà la morte a nominarli. Vincerà l’ultimo a restare vivo (e a quel punto sarà Vippissimo). “Unica condizione: dovrà essere morte naturale, perché ci guardano anche i bambini”.

La notizia sarà annunciata ufficialmente da Alfonso Signorini proprio il 1° marzo, giorno in cui i concorrenti credono che il programma si concluda. “Mi sembra una grande ingiustizia cambiare in corsa le regole del gioco” ha commentato uno degli influencer del Gf Vip che è stato eliminato dalla casa prima che la sua esistenza potesse acquisire un senso e di cui non abbiamo capito il nome “e poi, diciamocelo, è la solita manovrina per favorire Tommaso Zorzi che ha solo 25 anni ed è quello che camperà più di tutti. Si sta già facendo i succhi energizzanti per l’immortalità. Anche se secondo me Stefania Orlando può fregarlo: se gliela fa vedere, Zorzi si impressiona e muore sul colpo”.

Stefano Pisani