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Stavano aspettando la metro B insieme a Roma. Si sposano

Stavano aspettando la metro B insieme a Roma. Si sposano - Lercio

Roma (Casaleggio S.P.A.) – “È il giorno più bello della nostra vita“, dicono in coro Pina Impassibile e Giovanni Pendolari, rispettivamente di quarantasei e quarantanove anni, dopo essere convolati a giuste nozze nella prima vera giornata primaverile di Roma di quest’anno bello bello bellissimo (cit.).

L’amore tra i due è sbocciato alla fermata ‘Castro Pretorio’ quando entrambi stavano aspettano la Metro B che li portasse rispettivamente ai loro luoghi di lavoro, un bar alla Garbatella per lui e un ufficio a Marconi per lei.

Il display segnava undici minuti di ritardo, che poteva anche essere un segnale positivo, peccato che indicasse anche come data odierna il 5 Giugno 2016, giorno dell’elezione di Virginia Raggi, quando tutti i sensori della metropolitana avvertirono il risultato come un funesto segnale di pericolo”, spiega il Pendolari.

Al ventunesimo minuto di attesa“, continua la Impassibile, “un vecchietto ha iniziato a espletare l’elenco di tutti i suoi malanni di stagione ad un povero giovane malcapitato. Sembrava andare tutto per il meglio quando, ad un tratto, ha deciso di dare la colpa della sua sciatica e della prostata infiammata ad un povero extracomunitario che attendeva pure lui l’arrivo del fantomatico treno metropolitano, ed è stato a quel punto che Giovanni è scattato“.

Infatti, come raccontano dei testimoni, il Pendolari ha subito preso le difese del ragazzo provocando nel vecchietto una forte reazione sacramentosa che l’ha portato a bestemmiare, in ordine sparso, tutti i santi del calendario (più cinque appena canonizzati), tutti i concorrenti del grande fratello (vip e nip), il pupazzo Gnappo (pace all’anima sua) e tutti quelli che alle elezioni europee, pur abitando al Sud, hanno deciso di votare Lega Nord (dimostrandosi quindi decisamente incoerente nelle sue esternazioni).
Il vecchietto poi, puntato il Pendolari, ha cercato di colpirlo ripetutamente con un bastone ma è stato bloccato dalla signora Impassibile che si è frapposta tra i due contendenti prendendosi una modesta bastonata che è servita, almeno, a placare l’ira del feroce vecchietto che si è persino scusato con tutti i malcapitati protagonisti della vicenda.

Giovanni mi ha poi soccorso ed abbiamo iniziato a parlare delle nostre vite, dei nostri ritardi, delle sonore cazziate che ci prendiamo ogni volta dai nostri capi. E lì abbiamo capito di avere qualcosa in comune: tutto il tempo che perdiamo alla fermata per aspettare che arrivi un santissimo treno in questa metropolitana che sembra sempre più una tav, considerando le fermate che vengono saltate, ma che per uno strano mistero, continua ad essere sempre in ritardo“.

E lì è scoccata la scintilla“, gli fa eco il Pendolari, mentre cerca di entrare nel treno metropolitano appena giunto dopo due giorni di attesa, “ci siamo innamorati e abbiamo poi deciso di convolare a giuste nozze, che infatti sono state celebrate proprio qui. Il vecchietto ci ha fatto da testimone, il giovane extracomunitario ci ha fatto da paggetto un po’ âgée e aspettavamo il nostro sindaco per officiare, d’altronde è grazie a lei che ci siamo conosciuti, ma poi abbiamo deciso di farci sposare da una pantegana del posto, il maggior simbolo di romanità esistente al mondo“.

Erroneous & Davide Paolino