Cerca
Close this search box.

Scienziato cattolico rivela: “Dinosauri estinti perché approvarono stepchild adoption”

Scienziato cattolico rivela: "Dinosauri estinti perché approvarono stepchild adoption" - Lercio

Bigot (To) – Sta suscitando scalpore la scoperta del Prof. Gino Femilidei, ricercatore del Dipartimento di CattoZoologia dell’Università PaleoCristiana di Torino, riguardo l’estinzione dei dinosauri.

I celebri rettili che dominavano il mondo si sono estinti nel Cretaceo ma, fino a ora, le cause sono rimaste avvolte nel mistero: tra le ipotesi più accreditate, una serie di eruzioni vulcaniche o l’impatto di un grande asteroide. Il Prof. Femilidei è riuscito invece a capire il vero motivo dell’estinzione: l’approvazione della stepchild adoption.
La sua equipe ha infatti rinvenuto, durante una spedizione nella tundra siberiana, alcune ossa fossili relative a due famiglie di dinosauri della specie Cirinnasaurus Arcobalenus Lex: tornati in patria, gli scienziati hanno accuratamente catalogato i reperti, salvo poi usarle per una partita di Shangai per ravvivare le noiose serate trascorse in laboratorio. Dalla successiva analisi del DNA è risultato inequivocabilmente che le famiglie di rettili erano tutte rimescolate: due maschi vivevano con un cucciolo, mentre l’altro nucleo familiare era composto da due femmine e tre cuccioli. Sicuramente le coppie di rettili avevano figliato, per poi cedere ai loro istinti depravati, costituire famiglie contronatura e adottarsi i figli a vicenda, tutti comportamenti che hanno determinato l’estinzione della specie. Senza la stepchild adoption oggigiorno esisterebbero ancora come minimo due milioni di Cirinnasauri .

Dopo questa sensazionale scoperta, l’equipe del Prof. Femilidei si sta dedicando a nuove spedizioni, al fine di verificare altre suggestive ipotesi: il Rinoceronte lanoso della tundra eurasiatica si sarebbe estinto durante il Pleistocene per aver autorizzato le unioni civili e forse persino i matrimoni gay celebrati in chiesa. Il Dodo – columbiforme inetto al volo – sarebbe scomparso dalle Isole Mauritius alla fine del Seicento per il ricorso ripetuto all’utero in affitto e alla maternità surrogata. Il lupo marsupiale della Tasmania infine sarebbe spartito nella prima metà del Novecento per essersi sottomesso supinamente all’ideologia gender.

In attesa di trovare conferme alle sue ipotesi, il Prof. Femilidei mette in guardia i paesi che stanno pensando di introdurre queste misure scellerate che, in base alle sue ricerche, porterebbero alla scomparsa del genere umano: “Gli italiani rischiano di fare la stessa fine del dodo, mentre fino ad oggi la famiglia tradizionale ha consentito di procreare al meglio, garantendo la prosecuzione della specie con esemplari del livello di Carlo Giovanardi, Roberto Formigoni e Mario Adinolfi“.

Andrea Michielotto