Ve lo ricordate il temerario giornalista de L’Espresso, Fabrizio Gatti? Si era finto inserviente al Policlinico Umberto I per testimoniarne il degrado. Poi era andato andato a raccogliere i pomodori in Puglia, vivendo da vero e proprio schiavo. Attraverso i suoi racconti e i suoi video la gente ha potuto vedere con i propri occhi quello che accadeva in quei campi.
Ora questo giornalista è tornato a stupirci con un nuovo grande reportage. Questa volta si è immerso nell’oscuro mondo dei merluzzi congelati. Infatti Gatti, con il suo consolidato stile, si è calato nelle stive dei pescherecci e si è fatto surgelare allo scopo di seguire tutti i passi di questi pesci che presto finiranno sulle nostre tavole. Ma durante questa esperienza ittica, qualcosa non è andato per il verso giusto. Qualche mese fa di Gatti si perdono le tracce. Il giornalista sembra che stesse seguendo una partita di merluzzi destinati a diventare i famosi bastoncini del Capitan Findus. La sua ibernazione, che sarebbe dovuta durare solo pochi istanti, si è prolungata più del dovuto. Tant’è che il prode giornalista è stato trasportato nel reparto panatura, dove la casa produttrice stava preparando bastoncini giganti per una sagra.
Per fortuna la sagra era proprio in un quartiere leccese, città natale dello scrittore, e i cuochi dello stand hanno subito riconosciuto qualcosa di famigliare in quel bastoncino gigante.
Ora le condizioni del giornalista sono stabili, è stato scongelato e sta recuperando l’uso della mascella. I colleghi dell’Espresso sono tutti corsi a fargli visita : “Sta bene” dicono, “ed è pronto a lanciarsi in altra avventura”. Si parla di uno scoop sulle operazioni per cambiare sesso. “Questa volta ce la faccio, mi ci gioco i coglioni!” avrebbe garantito Gatti.
Sergio Marinelli