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“Non sono grassa, ho le ossa grandi”: arriva la dieta che snellisce lo scheletro

"Non sono grassa, ho le ossa grandi": arriva la dieta che snellisce lo scheletro - Lercio
Siete stanchi delle vane promesse delle capsule dimagranti contenenti vomito di modelle? Stanchi di essere presi in giro da Alessandro Siani? Ecco in arrivo la dieta che vi farà perdere i chili di troppo e scongiurare il rischio di ritrovarsi per goliardia un compressore su per il culo.
Si chiama OssaSnell ed è il nuovo programma dietetico che arriva dagli Stati Uniti, dove non ha avuto alcun successo. E’ per questo che OssaSnell sbarca ora in Italia, dove si continua a morire per obesità e sono numerose le morti anche tra i portatori di bare degli obesi.

“Mario Adinolfi, Gerry Scotti, Giuliano Ferrara: patologie che affliggono l’Italia da anni”  – spiega Chris B. dell’Institute of Deflating Obeses di Indianapolis, inventore del metodo – “ma grazie al nostro nuovo sistema potrebbero diventare solo un lontano, ingombrante ricordo”.

Il metodo si basa su un’idea molto semplice. Dato che alla domanda: “Perché sei così grasso?” la maggior parte delle persone risponde “Mangio pochissimo, ma ho le ossa grandi” il professor B. ha deciso di intervenire proprio a quel livello, con dettami dietetici che mirano ad assottigliare le ossa. “E’ un sistema che ho sperimentato prima di tutto su me stesso – assicura – in particolare sul mio cognome. Prima mi chiamavo Chhris Brijkishormhakradhargurudutt. Ora, dopo aver applicato il metodo, mi chiamo solo B. Il sistema funziona”.

“Prima ero orribilmente obeso – racconta L. I., che per ovvie ragioni preferisce rimanere anonimo e non rivelare che si chiama Luigi Iacobaccie la mia vita era un inferno. Ero disperato. Avevo una vita sociale imbarazzante: pensate che quando facevo un autoscatto, per venire completamente nella foto dovevo usare un bastone da selfie di dodici chilometri. In più, nonostante la mia mole eserciti un’attrazione gravitazionale notevole sugli altri corpi, le persone alla fine riescono comunque a sfuggire – ero solo come un cane”.

Ma la vita di L. I. era destinata a cambiare quando ha sentito per la prima volta parlare di OssaSnell qualche mese fa. Appena OssaSnell è arrivato in Italia, ha voluto essere il primo mega-obeso ad acquistarlo, dimostrando così non solo di essere dotato di proverbiale memoria come tutti i suoi simili, ma anche di grande saggezza. “Stavo guardando la tv e ho visto la pubblicità – racconta – e mi sono alzato di scatto per l’emozione. Dopo sei ore, ero in piedi e sono andato a ordinarlo”.

I risultati non si sono fatti attendere. In poche settimane, le ossa di L.I. si sono vistosamente snellite e quello che solo ora può dirsi appartenente al genere Homo, ha trovato anche una donna: “Dimagrendo, è spuntata fuori da alcune pieghe che avevo sull’addome. Era in fin di vita ma per fortuna ora è in coma. Credo fosse intrappolata lì da quando presi il 42 barrato e l’autista fece una brusca frenata: dev’essere stata risucchiata dalla mia ciccia”.

Il nuovo metodo promette davvero miracoli, stando a quanto dice Chhris B. : “Donne, finalmente potrete anche voi fare shopping nei negozi con taglia 38 in cui finora non avete mai osato entrare, soprattutto per il timore di non riuscire a passare dalla porta”.

Il programma, spiega Chris B., che vanta un master all’Università della Vita, ha anche una versione femminile, che si basa sull’osteoporosi da menopausa anticipata e consente di svuotare lo scheletro dall’interno, in modo da avere ossa cave come quelle degli uccelli e di alcune modelle di Fendi. Ma non ci sono effetti collaterali? “Solo uno, piccolo: a volte, anche gli stronzi che si cagano sono vuoti – però odorano di uova di Pasqua. Assolutamente tollerabile” rassicura B.

“Perciò – conclude B. – andate sul mio sito, www.ossasnell.com, inserite i vostri dati e ordinate oggi il mio metodo. E non preoccupatevi: il sito è dotato di un software speciale in grado di capire la scrittura degli obesi, che hanno ogni dito che schiaccia cinque tasti per volta”.

Stefano Pisani