Cerca
Close this search box.

Nazionale, gli azzurri non si inginocchieranno. Bonucci spiega: “Chiellini non riuscirebbe più a rialzarsi”

Foto Credits: Puma/Wikipedia Commons

Coverciano (FI) – La Nazionale italiana ha deciso: prima della partita contro l’Austria i calciatori azzurri non si inginocchieranno per dire no al razzismo. Una presa di posizione arrivata dopo le polemiche della scorsa domenica, quando prima del fischio d’inizio della gara contro il Galles alcuni giocatori si sono inginocchiati in sostegno del movimento Black Lives Matter, mentre gli altri sono rimasti in piedi.

Ma io volevo solamente allacciarmi le scarpe“, ha poi svelato Bernardeschi, uno dei protagonisti del gesto insieme a Emerson Palmieri, Belotti, Toloi e PessinaA spiegare il motivo della decisione il bianconero Leonardo Bonucci (“Ma preferisco essere chiamato soltanto ‘bianco‘”, ha sottolineato): “Abbiamo preso questa decisione per rispetto nei confronti del nostro capitano Giorgio Chiellini: se si inginocchia alla sua età poi non riesce più a rialzarsi e per noi sarebbe una grave perdita. Nello spogliatoio abbiamo già perso Buffon, non possiamo permetterci di fare a meno anche di lui: abbiamo bisogno di qualcuno che ci ricordi costantemente come si giocava ‘ai suoi tempi’“.

A favore della decisione anche il ct Roberto Mancini: “Inginocchiarsi e poi rialzarsi significherebbe per me correre il rischio di spettinarmi il ciuffo. Non posso permettermelo se voglio battere Joachim Low come tecnico più fashion del torneo, anche se devo ammettere che lui è più bravo di me nel prendersi cura di alcuni dettagli del proprio corpo: il modo in cui si pulisce regolarmente il naso credo che sia per me inarrivabile“.

Davide Lanzillo