Pechino – L’intera Cina è scossa per la tragedia provocata dal giovane Cho Un Ien, studente universitario di 21 anni che nel tempo libero si diletta a fare scherzi a cose e persone. Questa volta però, lo scherzo si è tramutato in tragedia, perché la moneta che Cho Un Ien aveva poggiato sui binari del treno ad alta velocità Canicattì-Pechino, ha portato alla morte più di trecento persone tra gli incolpevoli passeggeri. Le forze dell’ordine hanno arrestato il giovane con accuse gravissime: “Lo sanno tutti che non bisogna mettere monete sui binari, i treni deragliano”.
Cho Un Ien dopo l’atto criminoso si è giustificato dicendo: “Pensavo fosse solo una leggenda metropolitana”. I familiari sono allibiti: “È sempre stato un ragazzo con la testa sulle spalle, una cosa del genere non ce la saremmo mai aspettata da lui: sprecare così una moneta!”. La vicenda ha avuto ampio spazio su tutti i media e ora l’opinione pubblica è inferocita. Secondo un sondaggio il 76% degli intervistati vorrebbe la pena di morte per Cho Un Ien, il 36% vorrebbe far parte del plotone d’esecuzione e il restante 8% vorrebbe un aumento di stipendio.
AP