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Graziano Cesari scopre un fermo immagine che mette in discussione il Big Bang

Graziano Cesari scopre un fermo immagine che mette in discussione il Big Bang - Lercio

MILANO – “Il piede sinistro di Benatia tocca nettamente il pallone, in questa situazione non c’è fallo”. Non si sono ancora spenti gli echi della rivelazione di Graziano Cesari sul rigore che ha deciso la partita Real Madrid-Juventus che arriva adesso un altro clamoroso annuncio del famoso ex arbitro più abbronzato d’Italia. “Non c’è stato il Big Bang. Da questo fermo immagine si vede chiaramente che il piede destro del bosone di Higgs scivola sul brodo primordiale ma non tocca la materia, tocca il pallone ma non c’è esplosione: in questa situazione non c’è Big Bang, i cosmologi non dovevano fischiare “ ha dichiarato Cesari.

Non contento, Cesari ne ha approfittato per annunciare poi altre imprese: guardando al ralenty l’omonimo film avrebbe capito “Chi ha incastrato Roger Rabbit”; ascoltando a 33 giri un LP a 45 giri di Non è Francesca di Lucio Battisti avrebbe scoperto che effettivamente non era Francesca ma era una lavatrice a gettoni; analizzando al rallentatore il filmato di Abraham Zapruder l’ex arbitro avrebbe inoltre capito che il presidente John Kennedy è stato ucciso. Infine, grazie a una ripresa amatoriale recuperata su Internet, Cesari sarebbe perfino riuscito a identificare chi si stava scopando sua moglie mentre lui partecipava a Tiki Taka lo scorso 19 febbraio (era il conduttore Pierluigi Pardo, cosa risultata molto strana per tutti).

Il fermo immagine a cui Cesari fa riferimento per la negazione del Big Bang, è stato tratto da una puntata di Voyager in cui si parlava del mistero della prima sonda aliena guidata da gnomi con l’ascia non vaccinati, che avrebbe avuto lo scopo di portare le scie chimiche sulla Terra in modo da renderla ancora più piatta di quello che è e di mettere tutto il potere nelle mani degli abitanti di Atlantide sopravvissuti al genocidio organizzato da Adolf Hitler dopo la sua fuga segreta in Argentina. Precisamente, un fermo immagine in cui si vede Roberto Giacobbo che si scaccola.

La scoperta ha avuto naturalmente grande risonanza in tutta la comunità scientifica che ha immediatamente reagito spaccandosi in due. C’è chi continua ad aver fede nelle equazioni della Relatività Generale, nel Modello Standard, nell’ipotesi di omogeneità e nell’isotropia dell’Universo, e chi invece crede nel potere della mescalina e dichiara: “Cesari ha ragione. E chi nega questa verità ha un bidone di spazzatura al posto del cuore, farebbe meglio a restarsene a casa sua a mangiare le patatine. Se non hai la sensibilità di capire che il Big Bang non c’è stato vuol dire che non sai un cazzo”.

E anche il mondo dello sport ha voluto prendere posizione. “Si tratta di una delle più importanti notizie degli ultimi decenni”, ha dichiarato infatti la giornalista sportiva di Sky Diletta Leotta, che ha poi aggiunto qualche altra cosa ma nessuno di noi ci ha fatto caso perché le era scesa una spallina e tutto il sangue degli esseri viventi presenti è affluito completamente nei corpi cavernosi creando uno stato confusionale generale.

Secondo indiscrezioni, comunque, Graziano Cesari avrebbe praticamente già il prossimo Premio Nobel in Fisica in tasca, che gli sarebbe assegnato dall’Accademia Svedese delle Scienze con la motivazione “per le sue fondamentali scoperte astronomiche compiute guardando attentamente nella sua moviola, che ha reso strumenti come il telescopio spaziale Hubble e il cervello completamente inutili”.

Alessio Nana e Stefano Pisani