Cerca
Close this search box.

GF Vip. Concorrenti preparano una crostata per Marco Bellavia

Elaborazione grafica di S. Pisani

ROMA – Gesto commovente, oggi, da parte degli abitanti della casa del Grande Fratello. Dopo l’uscita con disonore di Ginevra Lamborghini e Giovanni Ciacci in seguito all’affaire Bellavia – il mental coach psicolabile che è stato indotto a lasciare il gioco dopo aver subito bullismo da parte degli altri concorrenti – poche ore fa è stata postata sui social una crostata alla confettura di albicocche preparata amorevolmente dai vipponi e dedicata proprio a lui, come si capisce dalla scritta che campeggia al centro: “MERDA”.

“Sì, era questo il soprannome che gli avevamo scelto – spiega Gegia, anche lei al centro di un’accesa polemica – ma non pensate subito male, intendiamoci: lo chiamavamo così perché per noi era un po’ come la cacca, non equivochiamo”. “Ci manca molto – prosegue Elenoire Ferruzzi, distintasi per aveva detto a Bellavia che doveva farsi ricoverare alla neurodeliri – ho tanta nostalgia, ogni tanto ripenso a quando lo afferravo per i piedi e lo usavo come straccio per lavare il pavimento, le sue lacrime sgrassavano benissimo”.

Gli attestati di stima nei confronti di Marco Bellavia, depresso cronico in seguito a numerosi eventi traumatici (tra cui l’aver condotto Bim Bum Bam per otto anni), in questi giorni si sono moltiplicati. “Io gli dissi che aveva dei problemi severissimi – racconta Wilma Goich, ex moglie di Edoardo Vianello e famosa per una canzone di 57 anni fa – e quando lui mi rispondeva ridendo io gli urlavo ‘ma che cazzo ridi, stronzo’? Era un gioco tra noi…”.

Io pensavo che dicendogli che doveva andarsene a fare in culo e farsi curare si sarebbe sentito meglio – aggiunge Gegia – voi che ne capite? Sono io la psicologa”. In questi giorni, l’Ordine degli psicologi ha appunto aperto un’indagine sulla iscrizione di Gegia, a cui pare che la laurea in Psicologia sia stata data come atto di psicologia inversa, ossia sperando che la concessione del titolo potesse scoraggiarla dall’esercitare la professione.

“Marco, perdonaci – concludono in coro i concorrenti, pentiti – speriamo di poterti presto consegnare questa crostata di persona, per farci perdonare! L’abbiamo fatta apposta per te, è piena zeppa di psicofarmaci e delle tue benzodiazepine preferite! Un bacio, merda!”

Stefano Pisani