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Germania. Angela Merkel annuncia il rimpatrio degli italiani che preferiscono il vino alla birra

Germania. Angela Merkel annuncia il rimpatrio degli italiani che preferiscono il vino alla birra - Lercio

Borussia Dortmund (Prussia – Germania). Sta facendo tremare quasi tutta la comunità italiana in Germania il decreto di espulsione emanato dalla Cancelliera tedesca Angela Merkel che ieri, a margine della sbronza collettiva domenicale (iniziata lunedì) con il suo staff, a base di prodotti tipici tedeschi come Weißbier,  Wurstel e invasioni della Polonia, ha dichiarato che “gli italiani danneggiano l’economia tedesca perché preferiscono il vino alla birra e quindi devono andarsene“.

La reazione della comunità italiana non si è fatta attendere.  Salvatore Cutugno, il rappresentante degli italiani residenti in Germania, ha subito ribattuto che “i dati a cui attinge la Merkel sarebbero la solita fake news messa in giro dal PD per far rientrare gli italiani emigrati in Germania per colpa del PD, nella speranza di guadagnare  qualche voto“. Cutugno ha aggiunto che basterebbe andare a verificare nelle file davanti ai locali di musica techno. È arcinoto a tutti che lì, infatti, tutti gli italiani spendono il loro sussidio statale (Hartz IV) in birre calde a basso costo e pasticche di MDMA, esattamente come fanno gli autoctoni.

Ma la Merkel non ci sta e ha già istituito il “Ministero delle Espulsioni di Cittadini che non si possono espellere perché facenti parte della Comunità Europea di cui per ora Italia e Germania fanno ancora parte“, mettendoci a capo Sven Marquardt, noto buttafuori/fotografo/regista/attore/modello di piercing e tatuaggi/skater/basejumper che risiede a Berlino perché in qualunque altra città avrebbe dovuto trovarsi un lavoro. Nei prossimi giorni si aprirà un tavolo diplomatico a cui parteciperanno la Cancelliera, il  Ministro delle Espulsioni di Cittadini che non si possono espellere perché facenti parte della Comunità Europea di cui per ora Italia e Germania fanno ancora parte, Cutugno e gli Opus che sono stati invitati per provare a distendere gli animi già durante il tavolo, suonando cover di Al Bano e Romina che in Germania sono famosi almeno quanto la ‘Ndrangheta.

Secondo voci ufficiali la Merkel sarebbe disposta a fare un passo indietro a condizione che gli italiani si impegnino, oltre a consumare più birra, anche a evitare di togliere le fettine di cetrioli che vengono messe in tutti gli alimenti tedeschi, dai panini alla versione teutonica del Twix, e a indossare sandali con calze anche sopra i 37°. Perché “va bene l’accoglienza“, ha dichiarato la Cancelliera, “ma l’integrazione e il rispetto del paese che ti ospita vengono prima di tutto. E ora scusate ma devo andare a fare le ferie con i soldi dei Greci“.

Fabio Corigliano