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Di Maio precisa: “Pieno sostegno ai gilet gialli, ma solo a donne e bambini”

Di Maio precisa: “Pieno sostegno ai gilet gialli, ma solo a donne e bambini” - Lercio

Cinquestel (LE) – Anche se il governo gialloverde rappresenta sicuramente un grande successo per il MoVimento 5 stelle, la coesistenza con la Lega a volte si è dimostrata complicata: il Capitano Salvini infatti monopolizza costantemente le prime pagine dei giornali e i primi post delle timeline dei social network e rischia di fagocitare l’alleato pentastellato, tanto che qualcuno fuori di testa – ma sempre meno di Carlo Sibilia – ha ipotizzato l’esistenza di un nuovo piano Kalergi per sostituire gli elettori grillini con elettori leghisti.

Nel costante tentativo di smarcarsi dalla Lega ma non troppo, l’altro vice-premier Luigi Di Maio è arrivato ad attuare una strategia gineco-infantile: quando ci sono temi controversi e manca l’accordo tra gli alleati, il leader politico del MoVimento tira in ballo donne e bambini come strumento di propaganda politica. Il piano è già stato attuato sul tema dell’immigrazione, per provare a sbloccare lo stallo della nave Sea Watch, e ora si ripropone anche per l’appoggio ai gilet gialli, secondo le ultime dichiarazioni del deputato di Pomigliano, rilasciate a Cinquestel, ridente metropoli della Alpi Leccesi: “Diamo un sostegno pieno e incondizionato al movimento dei gilet gialli, ma solo a donne e bambini.”

A chi avanza dubbi sulla fattibilità di questa alleanza transnazionale, dopo che Paul Marra, uno dei leader dei gilet gialli, ha rifiutato un incontro con Di Maio, questi risponde sicuro: “Quelli che hanno parlato sono uomini, le loro parole le rispettiamo ma non ci interessano: parleremo con le donne e i bambini, e allora sì che scoccherà la scintilla, faremo un boom!”

Su questo punto c’è totale sintonia con Alessandro Di Battista: “Sono perfettamente d’accordo con Luigi: d’altra parte si sa che alle donne faccio girare la testa col mio sorriso ammaliante, e da sempre ho un debole per i bambini, basta guardare la mia foto profilo”. Entusiasta dell’idea anche Paola Taverna, che si candida persino a capeggiare questa alleanza: “Aho, se dovemo guida’ ‘a rivolta dee donne e i pischelli io ce sto!”. La senatrice non manca poi di aggiungere anche dettagli programmatici: “Sannamo a ripijia’ ‘a casa de mì madre, a infami!” ha infatti chiosato la pasionaria pentastellata, come è suo costume, con un unico rutto modulato.

Andrea Michielotto