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“Ci iscriviamo ad Azione di Carlo Calenda”. È allarme per la nuova sfida social estrema

Roma – “Ci iscriviamo ad Azione di Carlo Calenda e rimaniamo nel partito per 50 ore”, è questa la folle challenge lanciata qualche giorno fa da i TheMasochistic, collettivo di youtuber specializzato in sfide social estreme.

I quattro ragazzi, tutti romani tra i 20 e i 25 anni, si erano già distinti per altre challenge molto pericolose come “Giriamo per Roma con i mezzi pubblici”, “Ascoltiamo la discografia di Giusy Ferreri” e “Proviamo a comprare 3 etti di ciliegie con una mensilità della pensione di nonna”, sfide che hanno richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica per il rischio di emulazione. Ma è la challenge “Ci iscriviamo ad Azione” che ha suscitato grande allarme, con conseguente richiesta alle autorità di rimuovere il contenuto dal web.

Nel video postato ieri su Youtube si vedono i The Masochistic, mentre descrivono ai loro follower le sensazioni dopo aver aderito al partito di Calenda: “Rega’, so’ solo 3 ore che sto dentro Azione e già me sento strano, non so come divvelo, me sento…pragmatico”. E ancora: “Bro, io avverto ‘na tensione che me sospinge verso er liberalismo sociale de Piero Gobetti. E comunque oh, ‘a Meloni spacca!”.

Il video, in poche ore, è stato visualizzato da più di un milione di utenti, alcuni dei quali hanno avvertito la Polizia Postale a causa dell’enorme rischio a cui si stavano sottoponendo i quattro giovani. Tra i primi a denunciare la folle sfida è stato Matteo Renzi che su Twitter ha scritto: “Ragazzi, capisco il fascino delle sfide estreme, ma questa è troppo pericolosa. Bisogna avere esperienza per queste cose, fidatevi di uno che ha lanciato la challenge ‘Fondo il Partito Unico insieme a Calenda e lo faccio fallire in meno di 50 ore’ e l’ha vinta.

Eddie Settembrini