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Amministrazione Trump, spunta nomina decente

Photo Credits: Gage Skidmore

WASHINGTON – Un grande sconcerto sta dominando la scena politica in queste ore, e non perché Joe Biden sia miracolosamente riuscito a trovare lo studio ovale da solo.
Pare infatti che Donald Trump abbia compiuto un atto che definire assolutamente clamoroso sarebbe comunque un eufemismo.
Proprio in questi giorni, infatti, il presidente eletto è alle prese con la composizione della nuova squadra di governo, squadra che sta destando non poche perplessità, almeno a chiunque non si inietti la candeggina per combattere un virus.
È difficile dire da quale nome cominciare per raccontare il nightmare team che sta prendendo velocemente forma.
Il Dipartimento della Sanità, ad esempio, spetterà a Robert Kennedy Jr., noto per essere uno dei principali sostenitori mondiali della causa no-vax e il supporter di diverse teorie complottiste, tipo che gli antidepressivi siano la causa principale delle sparatorie di massa nelle scuole. Probabilmente le armi sono le vittime costrette a diffondere sventagliate di proiettili contro la propria volontà.
Kennedy si è anche detto devotissimo a San Francesco d’Assisi e alla domanda se rinuncerebbe ai suoi averi per seguire tale devozione ha convintamente risposto: “Yes, col cazzo!
È stato accusato di aver aggredito sessualmente la babysitter dei suoi figli alla fine degli anni ’90 ma si è difeso sostenendo che era solo un giovane turbolento… di 46 anni.

Per la Difesa la scelta è caduta su Pete Hegseth, un tizio talmente conosciuto che persino Fabrizio Corona ha dichiarato: “E chi cazzo è?
Di lui si sa che era un conduttore televisivo, che reca un tatuaggio con una frase del suprematismo bianco e che anche lui è accusato di aver aggredito sessualmente una donna. Vicenda che si è chiusa con un accordo legale attraverso il quale l’ha pagata perché rimanesse in silenzio. Probabilmente è stato questo a convincere Trump che Hegseth avesse tutti i numeri per fare parte della squadra.
Come Segretario alla Giustizia si è pensato a Matt Gaetz, un deputato che stranamente non ha ricevuto accuse di aggressione sessuale. Si è solo limitato a partecipare a festini con droghe e minorenni. Poi, stranamente, Gaetz ha rinunciato – dicendo che aveva accettato mentre era sotto effetto di stupefacenti forniti da due 12enni – e al suo posto è stata scelta Pam Biondi, con un atto che Trump ha definito “una nomina stellare”, con lo stesso tono di Valeria Marini.

Ma anche il fronte femminile offre grandi soddisfazioni, basti pensare che la direzione della National Intelligence potrebbe andare a Tulsi Gabbard, una che da anni ricondivide su social e FOX News, di cui è opinionista, tutto il meglio della disinformazione russa, a parte Masha e Orso.
Per l’Istruzione il nome favorito è quello di Linda McMahon, cofondatrice della World Wrestling Entertainment (Wwe), una figura che non presenta alcuna competenza in materia di scuole ma che sicuramente potrà far vedere a cosa servono tutte quelle sedie nelle aule: a sfasciarle sulla schiena del compagno di banco o del professore.

E in questo circo imbarazzante che ha fatto quindi scalpore la nomina universalmente condivisa di Will Printpaper al dipartimento fotocopie. Paper è uno stagista dal curriculum ricchissimo che aveva iniziato con i ciclostilati nel 1979 e da lì non si è più fermato, arrivando al ruolo di Chief Executive Officer di una Xerox C235dni Stampante Multifunzione Laser Colore Wireless con Stampa Fronte Retro.
Trump ha già espresso la sua principale speranza sull”operato di Paper: “Sono certo che ci fornirà milioni di inutili fotocopie alla faccia degli alberi dell’Amazzonia che tanto non servono a una beneamata minchia“.

Augusto Rasori

PS. Grave dimenticanza: abbiamo scordato quella che ha ammazzato il cane.

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