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Utah, perde la verginità con un assorbente interno e il padre la costringe a sposarlo

Utah, perde la verginità con un assorbente interno e il padre la costringe a sposarlo - Lercio

TAMPAX (UT) – La famiglia Believeall è conosciuta da tutti, nella ridente cittadina dello Utah, come quella più devota e timorata di Dio, talmente timorata che il capofamiglia James Donut I ha scelto per sé, per la moglie e per le quattro figlie di aderire a tutte le confessioni cristiane in modo da non rischiare in nessun modo di offendere Gesù Cristo.
I Believeall si definisce come appartenenti ai Protestanti, Avventisti, Cattolici, Evangelici, Metodisti, Copti, Mormoni, Quaccheri e Testimoni di Geova.
A causa dei ritmi serrati imposti dalla frequentazione quotidiana di 12 chiese per seguire tutte le funzioni, spesso i Believeall non riescono ad adempiere ai doveri della vita quotidiana, come andare al lavoro, o nel caso delle figlie a scuola.

E proprio la figlia maggiore Judith, 17 anni (e ancora in terza media) è la protagonista di un fatto che ha sconvolto la comunità di Tampax, accaduto mentre tutta la famiglia era in casa: il padre era intento a guardare il suo programma di cucina e spiritualità preferito “Copto e Mangiato” quando Deborah, dalla sua camera, ha emesso un grido atroce.
La madre spaventata è corsa a chiamare l’esorcista locale, ma il padre, vedendo un liquido rosso scorrere dalle gambe e macchiare le candide lenzuola, ha iniziato ad esclamare: “Mosè! Mosè! Nostra figlia è l’incarnazione di Mosè!”, che è esattamente la stessa reazione che ha avuto durante il primo ciclo della giovane. La giovane, dolorante e in preda a spasmi fortissimi, continuava ad invocare aiuto, ma il padre le diceva: “Soffri! La sofferenza ti porta da Dio! Guidaci attraverso il tuo Mar Rosso!”

Fortunatamente il signor Wiseman, vicino di casa laico e mal visto dall’intera comunità, sentendo le grida ha chiamato un medico, che ha diagnosticato una semplice rottura dell’imene causata da un assorbente interno, ma con una conseguente perdita della verginità.
La comunità ha però gridato allo scandalo di fronte a questa incresciosa notizia e ha cominciato a insultare la ragazza, apostrofandola, in modo cristiano e amorevole, come “Puttana”, “meretrice” e altri caritatevoli epiteti.

Il padre, per impedire che la furia di Dio potesse distruggere la famiglia, ha imposto immediate nozze riparatrici col colpevole della perdita di verginità della figlia: l’assorbente interno.La comunità ha accolto con entusiasmo la proposta del capofamiglia e con queste nozze la popolarità di James Donut è talmente alta che gli è stato proposto di candidarsi come sindaco della città.

 

Marco Bressanini