Cerca
Close this search box.

Travaglio non si arrende: “Possiamo almeno provare un governo Conte 2 e mezzo?”

Foto Credits: Bolo77

Roma (279 km da Giuseppe Conte) – Sono ore delicate nella sede del Fatto Quotidiano. Il direttore Marco Travaglio ha convocato una nuova drammatica riunione di redazione per trovare altri modi per convincere (gl)i (e)lettori che l’unico che meriti di sedere a palazzo Chigi sia il solo e unico Giuseppe Conte. Attorno al tavolo con lui ci sono Antonio Padellaro, Daniela Ranieri e Andrea Scanzi che sta ascoltando qualcosa in cuffia ad occhi chiusi. (Possiamo presentarvi questa conversazione grazie alla nostra cimice nascosta dentro un busto di Conte presente nella sala).

TRAVAGLIO: Andrea, togliti quelle cuffie… ANDREA!
SCANZI: Uh, sì, eccomi.
TRAVAGLIO: Cos’ascoltavi? Springsteeen? Pink Floyd?
SCANZI: No, no. La mia diretta web di ieri in cui fingo di parlare d’altro solo per parlare del mio libro. Ogni volta che la riascolto è ancora meglio della volta precedente.
PADELLARO: A quante sei arrivato?
SCANZI: Ventidue. Ma la giornata non è ancora finita.
PADELLARO: Ma dura due ore come hai fatto ad avere il tempo?
SCANZI: La mando avanti accelerata. Tanto la mia voce è magica e rimane uguale.
PADELLARO: Ma è impossibile!
RANIERI: Renzi merda!
TRAVAGLIO: Ok, cominciamo. Avete visto la squadra di genî che ha messo su San Mario?
SCANZI: Che corte dei miracoli! Manca solo Jimmy il fenomeno.
TRAVAGLIO: Sì.
SCANZI: E Bombolo.
TRAVAGLIO: Sì.
SCANZI: E Martufello.
TRAVAGLIO: Sì.
SCANZI: E Er Patata.
TRAVAGLIO: Hai rotto il cazzo.
SCANZI: Come per altro da me, tanto per cambiare, ampiamente previsto.
RANIERI: Renzi merda!
TRAVAGLIO: Cioè, hanno messo personaggi assurdi, ridicoli!
PADELLARO: Già, hanno messo Sibilia! Quello che nega lo sbarco sulla Luna!
TRAVAGLIO: Quello è dei nostri.
PADELLARO: Ah. E pure la Castelli, quella del “Questo lo dice lei!” Viceministro, Marco, viceministro!
TRAVAGLIO: È dei nostri anche lei.
PADELLARO: E porcaccia… e Di Stefano?
Silenzio.
SCANZI: Ah, ecco chi mancava nel gruppo! Mireno Scali, il sosia di Benigni!
TRAVAGLIO: Vi rendete conto che la Borgonzoni è alla Cultura? Quella se incontra la Bergamini è capace di chiederle “Hai quel cognome perché i tuoi avi erano liguri?”
SCANZI: Roger Waters non potrebbe mai fare parte di un governo del genere.
TRAVAGLIO: Dobbiamo escogitare qualcosa per riportare Giuseppe a Palazzo Chigi. Non posso continuare ad andare dalla Gruber e tenere quel sorrisetto del cazzo per tutta la puntata, ormai cominciano a pensare che io abbia una paresi!
PADELLARO: Potremmo prendere in giro tutti quelli che stanno idolatrando Draghi!
TRAVAGLIO: Ma se è un mese che non facciamo altro! Daniela?
RANIERI: Renzi merda!
PADELLARO: E se proponessimo “Giuseppe, torna!”?
TRAVAGLIO: Già fatto.
PADELLARO: “Giuseppe, salvaci!”?
TRAVAGLIO: Fatto.
PADELLARO: “Giuseppe, sei il nostro MES”?
Silenzio. Lungo.
TRAVAGLIO: Andrea?
SCANZI: Uhm, no, nemmeno Rosario Dawson accetterebbe di far parte di questo governo di scappati di casa. Forse Jack La Cayenne.
TRAVAGLIO: Avete visto le meraviglie che annuncia il salvatore Draghi? Sono praticamente le stesse che proponeva il nostro caro Giuseppe. Le stesse! Eh, ma loro sono i competenti, i professoroni!
PADELLARO: Va be’, ma almeno non c’è più Bonafede!
TRAVAGLIO: Bonafede era dei nostri!
PADELLARO: Eccheccazzo!
TRAVAGLIO: Ho un’idea! Visto che tanto Super Mario propone le stesse iniziative di Giuseppe ma senza avere il suo innato charme lanciamo la campagna CONTE 2.5, per riaverlo alla guida del paese. Non hanno voluto il Ter, non potranno dire di no a questo. Ok, al lavoro! Mi raccomando la prima regola del giornalismo!
PADELLARO: Riportare i fatti?
TRAVAGLIO: Storpiare i cognomi! E ricordiamoci sempre, chi ha la colpa di tutto questo?
PADELLARO: Grillo?
TRAVAGLIO: L’Innominabile!
RANIERI: Innominabile merda!
TRAVAGLIO: Ci aggiorniamo più tardi, vado a scrivere il mio editoriale su Maurizio M’annoi, Paolo Luna di Mieli, Al Fano e Maria Etruria Boschi.
PADELLARO: E non dimenticare Marco Travaso! Mi fa scompisciare, anche se non so a chi si riferisca.
SCANZI: Ehi, ragazzi, ve l’ho detto che è uscito il mio libro?

Augusto Gillette (Diavolo di un Travaglio, sei passato anche di qua!)