Cerca
Close this search box.

Statua di Neymar crolla a terra durante l’inaugurazione

Mogi das Cruzes (Brazil, La La La La La La La La) – Un increscioso incidente ha rovinato il ritorno a casa di uno dei protagonisti più attesi dei Mondiali di Russia, Neymar da Silva Santos Júnior, meglio noto come Neymar, ma anche come Kimas Pinto.

Il suo comune di nascita nella regione di São Paulo, Mogi das Cruzes, malgrado la prematura eliminazione del Brasile, ha deciso infatti di dedicargli una statua per celebrare le sue imprese: in fondo Neymar è stato comunque il miglior marcatore dei verde-oro, segnando due reti in Russia proprio come Mile Jedinak, allevatore di canguri che a tempo perso gioca come difensore nella nazionale australiana.

Il sindaco di Mogi das Cruzes, Pedro Faso Senna da Silva, detto Fasinho, ha annunciato l’opera con toni trionfali: “La nostra statua sarà un’attrazione internazionale e ci donerà fama nei secoli”.  Ha incaricato uno dei migliori scultori brasiliani, Antôninho Antunes Canova do Nascimento, detto Canovão, di realizzare una scultura degna della sua fama. L’artista non ha deluso le aspettative, consegnando l’opera in tempi record.

Neymar è stato invitato all’inaugurazione, atteso dalla folla delle grandi occasioni. Il sindaco Fasinho ha iniziato a togliere i veli dalla statua urlando di gioia: “Ecco l’opera per cui passeremo alla storia del Brasile!”. Gli applausi scroscianti e le ovazioni sono però state smorzate sul nascere: la scultura infatti è inspiegabilmente crollata a terra, rotolando per metri in mezzo alla folla ammutolita.

Dopo aver consultato il VAR, si è stabilito che la statua non è stata sfiorata da nessuno, se non da un debole refolo di vento di circa 0,25 m/s. Il sindaco ha allestito una squadra di operai per risollevare la scultura e fissarla al terreno con una serie di cime da ormeggio per petroliere, ma ogni tentativo si era rivelato inutile: la statua di Neymar continua a cadere rovinosamente.

Gli spettatori accorsi all’inaugurazione hanno iniziato ad abbandonare Praça da Neymar, mentre Fasinho ha pensato a una mossa disperata: incaricare Canovão di realizzare anche una statua di Marione Mandzukic, attaccante della Croazia di 123 kg (pesato prima della colazione a base di salsicce ripiene di pancetta e lardo impanato, NdR), da affiancare a quella di Neymar: “Quello non lo butta giù manco un TIR, vediamo se riuscirà a reggere pure la nostra mammoletta, mobile qual piuma al vento.

Andrea Michielotto