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Sciopero dei tassisti contro il Teletrasporto: “Prima o poi ci toglierà il lavoro”

Sciopero dei tassisti contro il Teletrasporto: "Prima o poi ci toglierà il lavoro" - Lercio

ROMA – Il teletrasporto immaginato dagli sceneggiatori di Star Trek è ancora un’utopia. Ma i tassisti romani hanno deciso di mettere in atto una protesta preventiva contro quella che considerano una grave minaccia per la loro categoria.

“Viviamo con quest’incubo da cinquant’anni” – dice Alfio Cesarioni, storico tassista romano. “Non possiamo certo fermare il progresso, ma pretendiamo delle garanzie a tutela della nostra professione. Già l’idea di Uber c’ha rotto li cojo … ehm, ci ha provocato alcune seccature, ma ora è giunto il momento di dire basta. Abbiamo preparato, quindi, delle richieste precise da fare al Governo nel caso questa innovazione venisse introdotta”:

1. Il servizio dovrà chiamarsi “TeleTaxiTrasporto” (TTT)
2. Ogni cittadino che si avvarrà del TeleTaxiTrasporto dovrà essere accompagnato da un TeleTassista
3. Non essendoci chilometri da percorrere, la tariffa verrà stabilita arbitrariamente dal TeleTassista (e anche la mancia, come al solito)
4. Tariffa maggiorata del 30% per le corse fuori dal Sistema Solare
5. Tariffa maggiorata del 70% per una corsa da un’uscita all’altra del GRA
6. Lotta spietata al TeleTaxiTrasporto abusivo: per ogni cabina del TTT ci dovrà essere un TeleTassista con regolare licenza e non un TeleTassista abusivo che mentre accompagna il cliente magari teletrasporta il suo orologio nelle sue tasche
7. Se il TeleTassista è romanista e il cliente laziale (o viceversa), niente corsa
8. Sono ammessi al massimo tre bagagli, quelli in eccesso verranno teletrasportati in un buco nero
9. In caso di sciopero/guasto alle cabine del TTT, il cliente potrà avvalersi del TeleTaxiTrasporto su ruote, ossia una automobile (Fiat Multipla a gasolio)

“E’ ora di finirla! Basta con queste discriminaz…. ah no scusate” ha detto Borgosolo Treminuti, a capo della protesta, dopo che Udine41 gli ha fatto notare che le discriminazioni non sono ancora cominciate. Tuttavia i tassisti sono sul piede di guerra e stavano per ricoprire di pece e piume, a scopo dimostrativo, anche il vostro cronista che si è salvato urlando “Ehi, quei ricchissimi turisti russi vogliono andare all’aeroporto!!”: tutti i manifestanti sono contemporaneamente saltati nei taxi e si sono allontanati sgommando.

Eddie Settembrini – Stefano Pisani