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Ragazza schizofrenica respinge corteggiatore: “Ti vedo più come un amico immaginario”

Ragazza schizofrenica respinge corteggiatore: "Ti vedo più come un amico immaginario" - Lercio

SQUINTERNA (TA) – Una delusione d’amore ha spinto ieri il giovane Salomone B. a tentare il suicidio ingoiando un intero flacone di barbiturici che gli hanno procurato una lieve sonnolenza perché scaduti. Fortunatamente, alcuni vicini, allertati dal fatto che non emettesse più i soliti gemiti di pianto, hanno fatto irruzione in casa sua e hanno fermato la sua mano un attimo prima che il ragazzo iniziasse a guardare una puntata de I migliori anni che aveva registrato proprio nel caso in cui decidesse di farla finita.

Salomone, ossessivo compulsivo, si era innamorato perdutamente di Maggie F. una schizofrenica di grado lieve conosciuta durante una terapia psichiatrica di gruppo: “In quel gruppo mi sentivo a mio agio; ogni pomeriggio mi sedevo accanto a Maggie e le sussurravo all’orecchio paroline dolci, nonostante il piromane cercasse in continuazione di darmi fuoco al pizzetto”.

Ed è stato proprio durante una seduta che, Salomone, ha preso il coraggio a due mani e si è dichiarato. “È accaduto mentre giocavamo tutti insieme a ‘Rorschachnary’, una variante psichiatrica di Pictionary, come se Pictionary non fosse già abbastanza da schizzati. Le regole sono semplici: devi disegnare una macchia di Rorschach e il tuo compagno deve indovinare nel minor tempo possibile cosa ci vede in quella macchia una persona sana di mente”.

Mentre toccava alla coppia autistico/paranoico, che non riusciva ad andare avanti perché il paranoico pensava che l’autistico non gli parlasse perché lo stava giudicando in silenzio, Salomone si è lanciato ma, ahitutti, il suo tentativo non è andato a buon fine. “Nonostante il mio sentimento, lei mi ha detto quella terribile frase: ti vedo più come un amico immaginario. E’ stato un ko”. Salomone, purtroppo, non ha avuto poi ulteriori possibilità di parlare con la sua amata. “Sì, perché dopo averle detto quello che provavo Maggie è sparita. Non perché sia corsa via ma perché il cleptomane l’ha rubata e l’ha nascosta. L’hanno trovata due giorni dopo in una scatola da scarpe”.

Dato il clima non certo sereno, il gioco è stato poi interrotto su proposta del depresso, che sin dall’inizio non faceva altro che dire che niente aveva un senso e che era meglio tornarsene tutti a letto.

Salomone è stato profondamente scosso dall’accaduto, fino a compiere il folle gesto dal quale è uscito fortunatamente illeso. “Però non tutto è perduto – dichiara il ragazzo, oggi con una punta di speranza – Maggie soffre anche di personalità multipla, se ci provo con la sua seconda identità, magari me la dà”.

Stefano Pisani

Stefano Pisani