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Perde l’udito dopo l’ennesimo messaggio in caps lock

Perde l'udito dopo l'ennesimo messaggio in caps lock - Lercio

Come noto a tutti gli internauti, da molti anni nel mondo del web se si usa il caps lock è come parlare a voce molto alta.
Probabilmente l’inventore di questa “norma” ignorava totalmente l’uso dei punti esclamativi, che già ricoprivano egregiamente tale compito (nonostante l’utilizzo distorto fattone nel settimanale “Topolino”), ossia quello di permettere alle parole scritte di rappresentare l’urlo, inventando quindi l’ennesima legge inutile, in quanto appunto identica ad una già esistente.
D’altro canto, sono parecchi quelli che noncuranti di tale convenzione si ostinano a scrivere ogni cosa usando proprio il fantomatico caps lock senza un motivo davvero valido. Probabilmente lo fanno solo perché sono dei CAZZONI o dei PROVOCATORI o, semplicemente, degli SQUILIBRATI, che comunque hanno provocato, dal 1998 ad oggi, un aumento, nel computo globale di audiolesi, di circa il 79%, un incremento che nonostante i ripetuti allarmi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità aumenta di anno in anno.

Recente vittima di questo dilagante fenomeno è uno spezzino di ventisei anni che, come il 90% dei suoi coetanei, stava trascorrendo un tranquillo estivo pomeriggio domenicale a cercare gnocca sui social network e, soprattutto, a controllare se il tipo di “Backroom Casting Couch” avesse caricato un nuovo video.
Tutto stava trascorrendo per il verso giusto finché un suo contatto, un tale Mike Lorefice (di cui le autorità sconsigliano vivamente di accettare la richiesta d’amicizia) ha inviato un messaggio a colpi di caps lock che iniziava con “MA AI VISTO KEFFIGA MILANA FOX?! CON CUELLE LABRA MASSAI KE KINOTTI CHE FÀ?!”, causando la distruzione totale del padiglione auricolare del suo destinatario.

Alberto Sordo, questo il nome dello sventurato, è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea di La Spezia, appare in gravi condizioni, dopo aver subito violente emorragie, ed ora è in prognosi riservata.
Lorefice, invece, è ancora a piede libero poiché, riferiscono gli esperti in legislatura otorinoinformatica, non è ancora stata approvata una legge che traduca una convenzione dal mondo virtuale al mondo giuridico, e non si può nemmeno perseguire chi viola tale convenzione, dal momento che essa non avrebbe nemmeno motivo di esistere.
I medici comunque rassicurano: Milana Fox ha davvero delle gran belle labbra.


Mike the Meme