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Mestieri inutili: sondaggisti e sismologi superano in classifica lo sceneggiatore di film porno

È tutta la vita che studio i terremoti: ho iniziato da bambino agitando il tavolino e osservando il crollo dei castelli di carte di mia sorella, nonostante le sue lacrime. Ho preso una laurea in Fisica e il Master in Scienze geologiche, ho seguito vari corsi di aggiornamento e mi sono sorbito tutti i congressi nazionali ed internazionali, per non parlare delle vacanze in tutte le zone a più alto rischio sismico del mondo, che mi sono pure costate tre divorzi, e ora, invece che agli scienziati, si preferisce dare ascolto a soubrette possedute, preti radiofonici, giornalisti invasati e senatrici a 5 Stelle!

A rilasciare questo sfogo amareggiato è il professor Giuliano Giampaoli, preside della facoltà di Sismologia di Metropolis e tecnico di fama internazionale, dopo aver letto la classifica aggiornata delle professioni più inutili del mondo pubblicata dalla prestigiosa rivista Bullshits. I tragici eventi delle ultime settimane in Centro Italia e le farneticanti dichiarazioni che li hanno seguiti, sono riusciti a dare il via a una rimonta eccezionale che ha sospinto il mestiere di sismologo a condividere il primo posto con quello di sondaggista, scalzando lo storico capolista dell’inutilità: lo sceneggiatore di film pornografici.

Sono basito!” – confessa lo screenwriter di film hard Lancio Trentanfranchi – “Ormai credevo di poter continuare a dominare la classifica scrivendo pagine e pagine di sceneggiature e trame intricatissime imperniate su personaggi avventurosi e affascinanti, come fisici quantistici, Segretari Generali dell’Onu e commercialisti, che poi la produzione mi cestina regolarmente perché vuole solo storie di postini, idraulici, medici, camionisti, professoresse, casalinghe, poliziotte e onorevoli che senza un why e un because si limitano a trombare”.

La rincorsa del sismologo alla prima posizione è stata il frutto di una progressione micidiale che ha rapidamente scavalcato altre illustri professioni da sempre condannate all’assoluta inanità, come lo steward negli stadi, il correttore di bozze dei quotidiani, il vigile urbano a Roma e il Presidente della Repubblica.
Il clamoroso recupero dei sondaggisti è dovuto soprattutto alla cantonata presa nelle elezioni USA in cui si era data per certa persino in Molise la vittoria di Hillary Clinton nei confronti di Donald Trump, risultato poi il nuovo inquilino della Casa Bianca. “Chi poteva immaginare” – ci dice Anna Doxa, responsabile dell’istituto demoscopico Fireflies for Lanterns che gli scandali, gli errori di valutazione, la strategia errata, un programma anacronistico e che fosse sentita lontana dalla gente, avrebbero pesato sull’elezione di Hillary?”

Non deve comunque sorprendere il risultato ottenuto dai nuovi leader della classifica: sono sempre di più a chiedersi, infatti, che senso abbia studiare per anni relazioni petrofisiche, log sonici, elettrici e radioattivi, media, mediana, varianza, covarianza, elementi di cinematica e dinamica della propagazione, quantili e percentili, etc. se poi si ammette che i terremoti non si possono prevedere o si canna il prossimo presidente Usa, mentre, invece, per riuscirci basta avere una connessione internet, un profilo Facebook e, soprattutto, la faccia come il culo.

Augusto Rasori