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Ingroia fonda il MoVimento Hotel 5 Stelle

Ingroia fonda il MoVimento Hotel 5 Stelle - Lercio

Lussia (ME) – Le ultime elezioni hanno regalato all’Italia una situazione di stallo, ma un annuncio giunto in queste ore potrebbe sbloccare la paralisi: Antonio Ingroia ha infatti rivelato la sua intenzione di appoggiare un futuro governo Di Maio con la fondazione del MoVimento Hotel 5 Stelle, con cui unisce le sue principali passioni degli ultimi anni: la politica e il soggiorno a sbafo in hotel di lusso.

Secondo l’ex magistrato infatti sono moltissimi i punti di contatto tra le sue posizioni politiche e quelle dei pentastellati, a partire dal nome dell’ideologo: se il MoVimento 5 Stelle è stato fondato da Beppe Grillo, Antonio Ingroia ha deciso di ispirarsi alle massime immortali del marchese Onofrio del Grillo. Se poi Beppe Grillo ha sempre definito i suoi “i nuovi francescani”, anche Ingroia si sente profondamente francescano, ma nel senso che si ispira all’imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria: sta infatti progettando di affittare il castello di Schönbrunn a Vienna come dimora di rappresentanza, non appena trova qualcuno che gli paga il soggiorno.

A chi dubita che il suo appoggio possa cambiare alcunché, visto l’esito dell’ultima tornata elettorale, l’ex magistrato – dalla hall di un albergo a 5 stelle pagato dalla Regione Sicilia – risponde con la solita modestia, mentre sorseggia un pregiato caffè del Guatemala, dove tutti lo ricordano con ammirazione per aver sgominato i narcos su mandato dell’Onu: “Il sostegno di Antonio Ingroia è sempre fondamentale”. Se gli si ricordano gli ultimi mediocri risultati elettorali (la Lista del Popolo per la Costituzione ha raccolto lo 0,02% dei voti alla Camera e lo 0,03% dei voti al Senato NdR) l’avvocato si adombra ma ribatte sicuro: “Avevamo contro tutti i poteri forti, ma anche buona parte di quelli deboli”.

In attesa delle reazioni pentastellate, il primo commento politico su questo tentativo di avvicinamento è arrivato da Vittorio Sgarbi, che con la consueta eleganza ha chiosato: “Se Ingroia vuole far colpo su Di Maio gli conviene cominciare a mostrare il suo bel culone peloso”.

Andrea Michielotto