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Code alle Asl, nuove misure del Governo: gli ultimi della fila potranno prenotare anche l’autopsia

Code alle Asl, nuove misure del Governo: gli ultimi della fila potranno prenotare anche l'autopsia - Lercio

Il Ministero della Salute e Sadismo ha varato quest’oggi il nuovo servizio rivolto a tutti coloro che sono in coda nelle liste d’attesa della sanità per interventi, visite mediche ed estreme unzioni: la possibilità di prenotare, senza dover rifare la fila, anche l’eventuale autopsia del proprio cadavere.

Integrato col sistema del centro prenotazioni, il servizio è entrato nella riforma del Governo per mettere fine ai cronici problemi della Sanità Pubblica: lunghe ed estenuanti attese, burocrazia, ritardi negli esami e pazienti dimenticati dentro altri pazienti.

L’Esecutivo aveva in precedenza valutato altre proposte, come la cura definitiva di patologie e sintomi attraverso l’eliminazione del paziente stesso, oppure la conversione delle Asl in centri scommesse con annesse bocciofile. Si è optato infine per la più funzionale e realistica delle riforme, un provvedimento che possa contribuire all’aumento del PIL e al contempo non fare nulla di concreto per migliorare la qualità della vita dei malati.
Il Governo ha accettato la realtà dei fatti: “Diamo la possibilità ai pazienti già in fila di prenotare anche la propria autopsia, e che Dio ce la mandi buona“.

Entusiasti i primi commenti dei milioni di anziani seduti in fila nelle sale d’attesa degli ospedali. “E’ un servizio utile per il cittadino, io qui mi sto organizzando per un accampamento con quelli che adesso sono diventati miei amici”. “L’atmosfera – ammette il signor Alfonso Vegliardi, problemi alla prostata, classe 1940, 83 ‘via dal prato’ detti quest’anno – mi fa sentire giovane come un boyscout ottantenne”.

Il mercato ha da subito fiutato l’affare, e dopo il varo della riforma si è già fatta avanti la Centathlon, noto franchising francese, che ha annunciato l’arrivo dei nuovissimi modelli di tende economiche Vuechua Senior, progettate appositamente per gli anziani di ogni età che desiderano campeggiare in ambienti come le sale d’attesa delle Asl, o di ospedali e cliniche specialistiche.
“Le nostre Senior sono il top per i clienti attempati, – annuncia il responsabile vendite settore pensionati Vuechua – si aprono con una semplice imprecazione e si chiudono con uno scaracchio”

Tra l’euforia, la gioia e gli starnuti generali, c’è anche chi già ne approfitta per organizzare le imminenti feste invernali: “Sto cercando di organizzare qui il cenone di Natale, – dichiara Goffredo Degli Umarelli,  cardiopatico di Mestre, classe 1938, 94 cantieri visti in questa stagione – vorrei passare le festività in compagnia. Sul nuovo servizio di prenotazione sono ottimista, mi piace pensare che lo Stato ogni tanto si ricordi di noi. Il servizio poi è utile,  sopratutto ai nostri parenti, che con l’autopsia compresa nel servizio, potranno sapere subito di che morte siamo morti qui dentro in attesa“.

In serata una nota del Governo ha chiarito che il servizio di autopsia sarà comunque a carico del paziente morto e che in caso di insolvenza del defunto la somma dovuta sarà sottratta dalle spese di sepoltura.

Mattia F. Pappalardo